1, X, 2. Ma anche Goal e Nogoal, Over e Under, complicati “Handicap” da applicare e calcolare, e pronostici non solo sui 90 minuti, ma anche su una delle due frazioni. La lista di possibili scommesse sugli eventi calcistici aumenta ogni anno. Se fino a poco tempo fa non era possibile scommettere che sull’esito finale di una partita, per la quale quale si indicava semplicemente il vincitore (o un pareggio), adesso ogni evento calcistico offre un ventaglio di centinaia di possibili scommesse, che vanno ad abbracciare ogni statistica possibile, dal numero di reti al minuto in cui vengono segnate, passando per i marcatori esatti e molto altro ancora.

In questo articolo, forniremo una pratica guida per i principianti sulle scommesse più in voga nel betting calcistico.

Esito Finale

La tipologia di scommessa più comune, resa celebre dall’indimenticabile Totocalcio, un precursore delle schedine nel quale si dovevano indovinare 13 esiti finali. Solo 3 (ovviamente) le possibili opzioni: 1, per la vittoria della squadra di casa; 2, per la vittoria della squadra in trasferta, e X, per il pareggio.

Doppia Chance

Tipologia di scommessa sicuramente più conservativa, è adatta ai frangenti in cui si vuole puntare sull’esito finale, ma scegliendo due risultati su tre possibili. In cambio di un sacrificio nella quota (che sarà molto più bassa), possiamo scegliere fra l’1X (vittoria della squadra di casa o pareggio), l’X2 (pareggio o vittoria della squadra di casa) e l’12 (vittoria di una delle due squadre).

Under/Over

Solitamente accompagnate dal valore della scommessa (tradizionalmente 2.5), l’Under e l’Over sono opzioni di scommessa basate sul numero totale di goal. Se pensiamo che in una partita non ci saranno più di 2 goal, possiamo andare a puntare sull’Under 2.5 in modo da risultare vincenti con qualsiasi risultato la cui somma di goal sia inferiore a 2,5. In caso contrario, possiamo invece puntare sull’Over 2.5, scommessa che però risulterà vincente solamente nel caso in cui la somma totale delle reti sia di almeno 3. Varianti di questa tipologia di scommessa includono l’Under e Over 0.5, 1.5, 3.5, 4.5 e 5.5, sui quali si può puntare sia nell’arco dei 90 minuti che di una sola delle due frazioni di gioco.

Goal/No Goal

Altra scommessa autoesplicativa, premia il giocatore che abbia puntato su GOAL, nel caso in cui entrambe le squadre vadano a rete durante la partita (a prescindere dal risultato finale), mentre risulta vincente nel caso del NOGOAL se almeno una delle due squadre rimane a secco.

Goal casa / goal ospite

Combinazione fra il Goal/NoGoal e l’Over/Under, questa opzione offre la possibilità di puntare sulla realizzazione di qualsiasi numero di reti da parte della squadra di casa o di quella ospite. E’ possibile giocare sia in versione tradizionale (ovvero senza specificare il numero di goal), oppure combinare questa scommessa con l’Over/Under cercando di indovinare se una squadra segnerà più o meno di tot. Goal (esempio: 0.5, 1.5). Nuovamente, la scommessa è disponibile sia sui 90 minuti che su una delle due frazioni di gioco.

Pari/Dispari

La più semplice fra le scommesse: con delle quote solitamente comprese fra l’1,80 e l’1,90, il Pari/Dispari da la possibilità di scommettere sul numero di goal totali all’interno di una partita o di un tempo: Pari (0-2, 1-1, 2-2), oppure Dispari (1-0, 2-1, 3-2).

Risultato Esatto

Pronostico fra i più ardui da portare a casa, è anche fra i più remunerativi, con quote molto spesso in doppia cifra. Il giocatore che scelga di giocare sul risultato esatto, dovrà appunto indovinare l’esatto numero di goal sia dell’una che dell’altra squadra.

1X2 (Primo tempo)

Con questa scommessa, andiamo a puntare sul risultato finale della prima frazione di gioco. Nuovamente, dovremo puntare sull’1 se pensiamo che la squadra di casa chiuderà i primi 45 minuti di gioco in vantaggio, sul 2 se reputiamo più probabile che sia la squadra ospite ad aggiudicarsi la prima frazione, mentre con l’X puntiamo su un primo tempo in perfetta parità.

Parziale/Finale

Altra giocata molto remunerativa e altrettanto difficile, richiede al giocatore di indovinare esattamente il risultato finale sia del primo che del secondo tempo. Per fare un esempio, se pensiamo che il derby fra Lazio e Roma finirà 1-0 al 45esimo e 2-2 al 90esimo, dovremo puntare sull’1/X per aggiudicarci la giocata.

Handicap

Nelle scommesse con handicap, il bookmaker assegna uno svantaggio alla squadra favorita (solitamente di 1 o 2 goal), e modifica di conseguenza le quote per i risultati finali (1, X, e 2). Se la squadra di casa è favorita e ha un handicap di due goal, andando a giocare l’1H punteremo su una vittoria della compagine casalinga, che però dovrà battere gli avversari con almeno 3 goal di scarto. L’handicap indica, quindi, il numero di goal da sottrarre alla squadra favorita prima di desumere il risultato finale.

Scommesse singole e Multiple: qual è la differenza?

Qualsiasi bookmaker, darà la possibilità di organizzare le proprie scommesse sia singolarmente che in una multipla. La differenza è molto semplice: nelle scommesse singole il giocatore punta su un singolo evento, per il quale sceglie un solo pronostico. Un esempio, può essere una schedina nella quale compaia come unica voce l’X di Inter-Milan.

La multipla, è in invece una giocata composta da più pronostici, le cui quote andranno a moltiplicarsi fra loro per aumentare considerevolmente la vincita. Un esempio, può essere una schedina nella quale compaiano: L’1 di Inter-Milan, il 2 di Sampdoria-Udinese, e l’Over di Empoli-Juventus. Solitamente, il limite massimo di partite pronosticabili per singola schedina è di 20.